Riserva Naturale Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo - Nadro, BS

Indirizzo: Via Piana, 29, Provincia di Brescia 25040, Nadro, Italia.
Telefono: 0364433465.
Sito web: riservaincisionirupestri.it.
Specialità: Riserva naturale, Museo all'aperto.
Altri dati di interesse: -.
Opinioni: Questa azienda ha 1386 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.5/5.

Posizione di Riserva Naturale Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo

La Riserva Incisioni Rupestri è un vero gioiello situato a Nadro, in provincia di Brescia, Italia. È un luogo magico che ti permette di immergerti nella natura e nell'arte rupestre, offrendoti un'esperienza unica e indimenticabile.

La Riserva si trova in Via Piana, 29, ed è facilmente raggiungibile sia in auto che con i mezzi pubblici. Il contatto telefonico è 0364433465 e il sito web ufficiale è riservaincisionirupestri.it, dove è possibile trovare ulteriori dettagli e prenotare eventuali visite guidate.

Le specialità della Riserva includono la bellezza della natura circostante e la presenza di incisioni rupestri che risalgono a tempi antichi. È un vero museo all'aperto che ti permette di viaggiare indietro nel tempo e scoprire l'arte e la cultura dei nostri antenati.

Con 1386 recensioni su Google My Business e una media di valutazione di 4.5 su 5, la Riserva Incisioni Rupestri è ampiamente apprezzata dai visitatori che ne lodano la bellezza e l'importanza storica.

Per chiunque sia alla ricerca di un'esperienza autentica e suggestiva, la Riserva Incisioni Rupestri è il posto perfetto da visitare. Qui potrai respirare aria pura, ammirare paesaggi mozzafiato e lasciarti affascinare dalle incisioni rupestri che raccontano storie millenarie.

Infine, per chi desidera vivere questa straordinaria esperienza, non c'è niente di meglio che visitare il sito web ufficiale della Riserva Incisioni Rupestri e prenotare una visita. Non perdere l'opportunità di scoprire un luogo così speciale e affascinante!

**Ti consigliamo vivamente di contattare la Riserva Incisioni Rupestri attraverso il loro sito web ufficiale riservaincisionirupestri.it per prenotare la tua visita e vivere un'esperienza indimenticabile!**

Recensioni di Riserva Naturale Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo

Riserva Naturale Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo - Nadro, BS
Roberto Riva
5/5

Ottima esperienza immersi nella natura e nella storia di 4000 anni fa. Consigliato anche nelle giornate di leggera pioggia. Consigliato anche per famiglie con passeggino e bimbi piccoli.

Riserva Naturale Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo - Nadro, BS
Stefania Mancastroppa
4/5

Una gita fuori porta davvero alla portata di mano per chi come me viene da Milano, per godersi un luogo suggestivo immerso nel verde della Valcamonica. I percorsi per le incisioni sono ben delineati e accompagnati da cartelli esplicativi. È comunque possibile rivolgersi agli addetti ( guide preparate) sparsi nell'area per qualsiasi spiegazione. Norme Covid rispettate e comunque facili da rispettare visto che si cammina in mezzo alla natura e gli spazi sono ampi. Prezzo ingresso irrisorio 6€ adulti. Non serve la prenotazione. Ci sono diversi percorsi tra cui scegliere in base alla cartina da fotografare all'ingresso ( percorso viola al momento è chiuso).
Se poi ci si stanca, vi sono anche aree attrezzate con panchine e tavolini. Per chi invece vuole analizzare bene le incisioni è preferibile la visita d'inverno, quando la luce permette una maggiore visibilità della roccia. Ci sono anche laboratori interessanti per le scolaresche. Consiglio di mettere la macchina al parcheggio del cimitero e di salire per meno di 10 minuti su per il sentiero che porta alla biglietteria. Una bella esperienza anche per i bambini. Noi siamo tornati dopo anni dalla tipica gita delle elementari e ne siamo rimasti soddisfatti. Un posto dove tornare bambini.

Riserva Naturale Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo - Nadro, BS
Mauro Morelli
4/5

Ci sono tornato dopo 30 anni. Tutto è ben gestito e organizzato, peccato ci siano evidenti segni di vetusta su alcuni pannelli descrittivi. Complessivamente le incisioni sono abbastanza visibili. In alcuni punti la pulizia della superficie dall'ossidazione ne esalta i particolari e le caratteristiche.
Facilmente raggiungibile anche a piedi dal l'infopoint in circa 20 minuti. Si consiglia.

Riserva Naturale Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo - Nadro, BS
Luca Rubino
5/5

Siamo stati qui nel pomeriggio dopo essere stati a Naquane la mattina. Qui ci è piaciuto di più. Innanzitutto c'è un comodo parcheggio. Abbiamo trovato un piccolo, ma interessante museo. Il percorso tra le rocce con le incisioni è semplice e ben segnalato, inizia con un area dove ci sono delle ricostruzioni di abitazioni, poi ci sono numerose rocce con relativi pannelli informativi, a metà c'è una area da pic nic con fontana. Il percorso poi si chiude ad anello tornando su se stesso. Adatto anche ai bambini, solo un po' soleggiato, sconsiglio le ore centrali della giornata.

Riserva Naturale Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo - Nadro, BS
Vittoria
4/5

Sito molto interessante, peccato che la luce per meglio apprezzare le incisioni non fosse il massimo. Ci hanno detto che con la pioggia o con un bel sole si notano meglio, ma oggi era nuvoloso. Comunque è un posto magico, dove le incisioni si vedono bene sono molto curiose e fa pensare che 10000 anni fa ci fosse una civiltà che abitava la Val Camonica. La prima domenica del mese ingresso gratuito, ma 6.00€ non sono tanti per visitare il sito.

Riserva Naturale Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo - Nadro, BS
Marco Quaresmini
4/5

Parco di Naquane

Istituito nel 1955, primo parco archeologico italiano, tutela e valorizza uno dei più importanti complessi di rocce con incisioni preistoriche e protostoriche della Valle Camonica. Esso si pone come elemento centrale della rete dei parchi d'arte rupestre, sorti a partire dagli anni '70.

Il parco si estende su una superficie di oltre 14 ettari in località Naquane, sul versante idrografico sinistro della Valle Camonica, tra i 400 e i 600 m/slm.

Al suo interno, in un ambiente naturale dominato da castagni, abeti, betulle e carpini, attraversato dall'antico percorso di collegamento tra Paspardo e Nadro, si trovano 104 rocce con incisioni. Su queste ampie superfici, di arenaria permiana di colore grigio-violaceo (Verrucano Lombardo), levigate e montonate dall'azione dei ghiacciai, gli antichi abitanti della Valle incisero immagini, reali e simboliche, tratte dalla loro vita quotidiana e dal loro mondo spirituale.

Le incisioni erano ottenute picchiettando la superficie con un percussore litico (tecnica della martellina) o, più raramente, incidendola con uno strumento a punta (incisioni filiformi).

La cronologia delle istoriazioni presenti a Naquane va dal Neolitico (V millennio a.C.) all'età del ferro (I millennio a.C.),epoca di particolare fioritura del fenomeno, quando la Valle era abitata dai Camunni. Non mancano incisioni di età storica, romana e moderna.

Lungo il percorso che porta al Parco si trovano alcuni siti (Dos de l'Arca e Le Sante) da cui provengono reperti che si possono ammirare al MUPRE.

CONSIGLI PER LA VISITA
Per la visita sono stati individuati 5 percorsi, che si snodano lungo sentieri facilmente percorribili per circa 3 km. Il percorso di colore ARANCIONE, che inizia all'ingresso, costituisce l'itinerario base dal quale si dipartono gli altri. Il visitatore può scegliere quindi uno o più itinerari in funzione delle incisioni che desidera vedere o del tempo che ha a disposizione: la visita completa di tutti i percorsi richiede circa 3 ore. Le rocce indicate nei percorsi sono numerate, segnalate da cartelli e, in alcuni casi, corredate da pannelli didattici con testi in italiano e inglese, che illustrano le principali tematiche delle figure incise.

SI SEGNALANO ALCUNE ROCCE CON INCISIONI DA NON PERDERE
ROCCIA 50: posta in posizione panoramica sulla Valle, di fronte all'abitato di Capo di Ponte e al massiccio della Concarena, è incisa con figure di oranti, guerrieri (alcuni di grandi dimensioni), edifici, impronte di piedi ed iscrizioni camune.

ROCCIA 1: nota anche come la "Grande Roccia" per le sue notevoli dimensioni, colpisce il visitatore per l'aspetto imponente della sua superficie solcata e modellata dal ghiacciaio e per la straordinaria ricchezza e varietà delle figure incise, circa un migliaio.

ROCCIA 99: fiancheggiata dalla via storica di collegamento con Nadro, la roccia oltre a raffigurazioni di duelli, animali, impronte di piedi, palette e reticoli, presenta anche un'iscrizione latina che attesta l'uso di incidere le rocce anche dopo l'occupazione della Valle Camonica da parte dei Romani.

ROCCIA 70: si distingue la figura di grandi dimensioni, interpretata come il Dio Cernunnos, accanto alla quale è inciso un personaggio in atteggiamento di preghiera (orante).

ROCCIA 23: una bella figura di carro dell'età del ferro è realizzata con una duplice prospettiva: il carro è rappresentato come visto dall'alto mentre le quattro ruote raggiate e i due cavalli sono rappresentati come visti di lato.

ROCCIA 35: situata all'estremità sud del Parco, presenta la cosiddetta scena del villaggio (età del ferro):alcuni edifici che si sovrappongono a precedenti scene di caccia al cervo sembrano mostrare un villaggio con le sue attività.

[Cit.] Dépliant Polo Museale Regionale della Lombardia

Riserva Naturale Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo - Nadro, BS
Nina Djordjevic
5/5

Uno dei siti più importanti in Europa di incisioni rupestri, ingresso 3 euro e gratis per i bambini, nell'ufficio all'ingresso si possono comprare la guida con descrizioni delle incisioni sulle rocce e i souvenir; percorso attraverso il bosco, con tavole esplicative è molto bello e ben tenuto, c'è il castagneto. Consiglio di visitarlo in autunno, in ottobre.

Riserva Naturale Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo - Nadro, BS
Daniela Parocchi
5/5

Siamo state alcuni giorni a visitare i siti della val Camonica delle incisioni rupestri. Abbiamo potuto notare che esiste molta confusione fra i vari siti riconosciuti, come esiste nelle fotografie pubblicate, dove tutti i siti si mischiano come fossero uno solo (che in natura così sarebbe, ma visto che noi dobbiamo arrivarci, sarebbe meglio ci fosse più chiarezza).
Detto ciò, ecco il nostro preferito. Forse meno curato di Naquane, ma bellissimo, faticoso, immenso, sorprendente. Il percorso per arrivare alle meraviglie preistoriche si inerpica fra castagni e alberi che conquistano la nostra attenzione, e quando ci si trova davanti a questi grandi massi, occorre fermarsi ed allenare l'osservazione. Ci si sente un poco Indiana Jones. Quello che, allenato l'occhio, si vede, ripaga la nostra voglia di conoscere. Sulla strada del ritorno ogni sasso conquista la nostra fantasia e si capisce quanto queste rocce ci rimandano dei nostri antichi colleghi umani.
Tornate alla biglietteria ci accoglie un piccolo museo, un barettino curatissimo, e due chiacchiere con i volontari e la scoperta che l'intero parco è curato solo da volontari, pieni di iniziative, simpaticissimi e accoglienti! Ti fanno venire la voglia di unirti a loro. Grazie ragazzi!!! ❤️

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