Chiesa Parrocchiale di San Bartolomeo a Caprezzo - Caprezzo, Provincia del Verbano-Cusio-Ossola

Roberto Rossi

Più che alla chiesa in sé, vale la pena salire a Caprezzo per godersi l'atmosfera di un paesino arroccato ai confini della Val Granda, una delle aree più selvagge e intonse d'Italia, penso di poter affermare.
Pochi chilometri da Verbania arrampicandosi su un versante ben esposto ed aprico. In un pomeriggio di settembre con bel tempo, alle 2 del pomeriggio mi è sembrato di essere all'allunato in un'area disabitata. In realtà, passeggiando per i vicoli che si inerpicano a scalini nella parte vecchia e storica del paese viene da pensare come potessero vivere "ai confini del mondo" anche solo fino a un secolo fa. Però, ripeto, l'atmosfera è da meditazione e tra i vicoli si scoprono angoli molto suggestivi. Caprezzo ha dato i natali al pittore ottocentesco Baldassarre Verazzi, come è ben illustrato in un cartello esplicativo della storia e dei tesori del posto (qui postato per la parte che riguarda la storia del paese) ben visibile salendo verso la chiesa dalla piazza. Non è uno dei "maggiori", ma si capisce che la natura delle origini lo ha probabilmente ispirato.

Enrico Ripamonti

E' una chiesa di generose dimensioni, frutto di modifiche ed ampliamenti che si sono succeduti tra il 1600 e il 1800 partendo da una semplice e piccola cappella tardo medioevale.
Sono belli il portico, l'elegante facciata e il campanile.
E' difficile da visitare al di fuori degli orari riservati alle funzioni.

Anna De Stefano

Paola Gagliardi

Stefano Meneguzzi