Davide M
Pur viaggiando parecchio, sbagliando, non sono avvezzo a scambiare opinioni perché troppo spesso risultano essere fortemente soggettive e, pertanto, di scarsa valenza. Tuttavia, mi infastidisce la mancanza di informazioni salienti relative alla struttura in quanto, nella maggior parte dei casi, queste aiutano noi utenti a propendere per un alloggio a discapito di un altro. Pertanto, mi soffermerò su dati oggettivi al fine di poter recensire al meglio questa avventura. ||Ma andiamo con ordine, iniziando dalle cose positive. ||A favore de “L’IRIS” ci sono la disponibilità e la cortesia della sig.ra Raffaella; alle quali si unisce una pulizia più che discreta della stanza e delle aree comuni. ||E, parlando di aree in condivisione con altri ospiti, sono costretto a segnalare un aspetto intollerabile dal mio punto di vista. Questo per garantire consapevolezza in chi di voi sta per scegliere il suo prossimo nido. ||Infatti, mio malgrado, mi sono trovato a dover condividere il bagno (cieco) con altre due stanze. ||Di questo “dettaglio” non vi è segnalazione alcuna e, a 43 anni, non sono molto incline a tali tipi di sorprese. ||Il mio punto di vista è squisitamente soggettivo ed opinabile ma, a tale proposito, al fine di poter scegliere l’alloggio che più si confà, ritengo che ogni cliente debba conoscere preventivamente i servizi che gli verranno offerti. ||Per questo motivo, queste mie righe sono indirizzate più che altro a coloro i quali desiderano avere dei servizi privati e limitate aree comuni. Se non ti senti di appartenere a questa categoria, dubito troverai spunti interessanti nelle prossime righe. Al contrario, se sei come me....||La struttura ricettiva è una casa privata che si sviluppa su tre livelli:||Ingresso, con annessa sala da pranzo dotata di un tavolo (comune per tutti gli ospiti) sul quale viene servita la colazione. ||Piano inferiore, dove si trova la camera della quale ho fruito, con no.3 stanze da due persone ed un unico bagno cieco nel corridoio. ||Primo piano, presumibilmente uguale. ||Tolto il disagio dei servizi comunitari, già trattati in precedenza, la stanza è di circa 10 m2 e priva di appendiabiti; ai quali una persona si aspetterebbe di allocare i teli che non può lasciare in bagno dopo la doccia. Personalmente, ho steso gli stessi sul traverso della finestra. Ma queste sono scelte private. ||Per farla breve, sempre a titolo personale, ritengo eccessiva la spesa di 80 euro a notte per una stanza senza bagno in una struttura a 10 km dal mare. ||Impersonale è la mancata segnalazione dell’ assenza di servizi privati. Intollerabile da parte della direzione omettere questo dettaglio nella descrizione di quanto offerto ai potenziali ospiti. Rischiate che gli aspetti positivi (e ce ne sono) vengano annullati dalla mancata trasparenza.